mercoledì 30 ottobre 2013

Elisa s.Amore: quando in fondo non vale proprio la pen(n)a sparare sulle ambulanze

Normalmente preferisco "evitare" di scrivere articoli di questo tenore, anche perché in genere guai, se un'autrice si leva contro un'altra autrice viene tacciata subito di essere invidiosa del suo successo o cosucce di questo genere.

Quello però a cui ho assistito ha a dir poco dell'incredibile: un'esordiente si è permessa di insultare e di parlare male nel suo gruppo "chiuso" su facebook di un'altra autrice, senza permetterle di difendersi, cosa che ha scatenato non pochi malumori. Dato che questa mia collega è una persona molto corretta, ha chiesto all'esordiente in questione sulla sua bacheca di palesarsi per vedere di risolvere l'impiccio...
Nemmeno l'avesse fatto...Elisa s.Amore, l'esordiente che ha scritto un libro che è stato recensito a più riprese in modo molto negativo anche su due blog molto importanti (Sognando&Leggendo e Believing), è subito intervenuta, arrivando ad insultarla pubblicamente, a prenderla in giro e a prendere in giro anche i lettori che avevano letto il suo libro. Una cosa che ho trovato raccapricciante, anche perché già parlare male alle spalle di una persona e senza darle la possibilità di difendersi è un comportamento a dir poco discutibile, ma arrivare al punto da intervenire in una discussione, negare tutto pubblicamente (anche se ci sono diversi testimoni che hanno visto il post in questione) e in più attaccare l'autrice, le blogger, i lettori presenti, beh, direi che è ancora più discutibile, e questo tenendo anche conto del fatto che quest'esordiente è una donna di trent'anni, sposata, quindi teoricamente un pochino più di sale in zucca dovrebbe avercelo.

Il bello però è arrivato dopo: dato che ero stanca di leggere i suoi insulti rivolti a questa mia collega di penna, sono intervenuta, fino a dirle una parola che l'ha toccata: vigliacca.
E toccata l'ha toccata, visto che in men che non si dica l'Amore ha segnalato il mio commento ed io mi sono ritrovata con un blocco di 12 ore da parte di facebook. E su quello stesso social ogni giorno transitano commenti e immagini che meriterebbero davvero la segnalazione, ma chissà perché mai una volta i suoi autori sono stati bloccati.

Scaduto il blocco, alquanto inferocita, sono andata a cercare il gruppo per cantargliene quattro...e con mia grande sorpresa, ho visto che il gruppo era sparito. Mi sembrava un po' strano che l'avesse cancellato, quindi ho subito pensato (e secondo me ho anche ragione) che l'Amore ha cambiato ancora la privacy, passando da chiuso a segreto. In questo modo può sparlare indisturbata con le sue protette di questa e di quell'altra autrice e senza che qualche "non appartenente alla sua cerchia" vada a dirle che non è corretto farlo.

Sono inoltre rimasta molto basita dal fatto che nonostante le accuse e gli insulti iniziali siano proprio partiti da Elisa s.Amore, un blog che consideravo serio come "Romanticamente fantasy" si sia schierato dalla parte di quest'autrice in quanto blog della Nord, arrivando a bollare tutti quegli autori che non hanno pubblicato con le grosse case editrici (a pagamento, perché l'Amore ha sborsato la bellezza di 20'000 euro per il marketing) come pseudo autori o autori frustrati.

Una mancanza di rispetto che trovo alquanto grave, in quanto come lettrice mi è capitato di avvicinare dei piccoli autori, che non hanno pubblicato con delle grosse CE, che hanno scritto libri stupendi e degni di essere letti. Al contrario mi è altresì capitato di legger libri di grosse case editrici che facevano a dir poco pena, con editing inesistenti e con scrittori (quasi sempre italiani) che sembravano farsi beffe del lettore.

Ma in fondo di che mi stupisco? Viviamo in un tempo in cui le grandi case editrici non cercano più il talento nell'autore, ma il suo denaro, arrivando poi a fare una figuraccia con i lettori che si vedono propinate giorno dopo giorno immani schifezze che arrivano dove arrivano perché sono spinte dai soldi (dell'autore).

Dai, ma in fondo vale proprio la pen(n)a sparare sulle ambulanze?


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